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Libreria IMAN

Ci sono persone che, semplicemente, fanno la differenza. Per me, Salvo Fuggiano è una di queste. Senza il suo incoraggiamento, i suoi consigli e – soprattutto – la sua fiducia, forse non avrei trovato la forza di continuare a scrivere le mie storie. Ecco perché l’incontro del 30 maggio, nella sua nuova libreria IMAN, è stato per me qualcosa di più di una semplice presentazione: è stato un momento di gratitudine.

Alle 19.00 ci siamo ritrovati in un ambiente raccolto, quasi intimo, con alcuni lettori e amici che hanno voluto condividere con me una serata di parole, di racconti, e anche di silenzi pieni di senso. È stato bello poter parlare del mio romanzo Land of the Free, ma soprattutto è stato emozionante ascoltare le parole di Salvo. Parole che non erano solo complimenti, ma insegnamenti.

Il mondo editoriale è complesso, vasto, e spesso difficile da comprendere per chi, come me, è solo all’inizio. Le riflessioni di Salvo, la sua esperienza e il suo modo diretto ma sempre rispettoso di leggere tra le righe, sono stati per me una lezione preziosa. E poi c’è quel suo modo di accogliere le persone, che trasforma una libreria in un luogo dove ti senti a casa.

So che ho ancora molto da imparare. Ma so anche che non sono solo in questo cammino. E se oggi continuo a scrivere, se continuo a credere che le storie abbiano un senso, è anche grazie a chi – come Salvo – ha creduto in me quando ancora non sapevo dove sarei arrivato.

Grazie, davvero. Per tutto.